Questo progetto nasce da un’esperienza dolorosa di esclusione e di abbandono che molte famiglie di adolescenti con disabilità intellettiva fanno ogni anno con l’arrivo dell’estate, esperienza ancora più dolorosa al pensiero che per tutti l’estate è un momento di relax, nuove esperienze e serenità.
Infatti, dopo le fatiche del diploma di scuola secondaria di primo grado, per gli adolescenti con disabilità intellettiva c’è il vuoto o quasi. Devono stare a casa per la maggior parte del tempo con scarse possibilità di fare sport, giocare, divertirsi con i loro coetanei, in attesa della ripresa della scuola.
I centri estivi di Padova sono solo per bambini e ragazzi/e dai 3 ai 13 anni. Per chi ha poi una disabilità di qualche tipo in quella fascia d’età, c’è il supporto di un operatore socio-sanitario (OSS) per 4 ore al giorno, al massimo per 4 settimane. Un aiuto certo insufficiente a coprire tutta l’estate che gli adolescenti dai 14 ai 19 anni con disabilità intellettiva perdono completamente!
Anche in una città come Padova NON ci sono progetti di inclusione per adolescenti con disabilità intellettiva. Per loro solo la famiglia o la proposta di qualche centro diurno frequentato solo da persone con disabilità, in grandissima parte adulti e anziani, in totale contrasto con l’idea di inclusione, vissuta nell’ambiente scolastico.
Come Associazione Down DADI vogliamo offrire agli adolescenti con disabilità intellettiva un’estate ricca di relazioni, sport e creatività attraverso una modalità inclusiva, per questo nel 2022 è partito un progetto pilota che ha visto la partecipazione di adolescenti con disabilità intellettiva alle settimane estive proposte da diverse realtà presenti nella provincia di Padova.
L’inserimento, in PICCOLI GRUPPI di 3-4 adolescenti, è avvenuto attraverso regolare iscrizione ai centri estivi, secondo le tariffe e le modalità previste da ogni struttura (mezza o intera giornata), a seconda delle esigenze delle famiglie.
Il gruppetto di adolescenti con disabilità intellettiva è stato accompagnato da educatori/rici, opportunamente formati/e, in un rapporto di almeno uno a due, che concordavano le attività con gli animatori dei gruppi già presenti, utilizzando le strutture, l’esperienza e le proposte dei centri estivi.
Nel 2022 siamo così riusciti ad organizzare diverse settimane estive per 13 FAMIGLIE dell’Associazione provenienti da Padova, Saonara, Noventa, Villa del Conte, Vigonza e Fiesso d’Artico in 4 CENTRI ESTIVI che hanno risposto con entusiamo alla nostra proposta (Blukippe, Corpo Libero, Plebiscito, CUS) grazie alla grande professionalità di 6 EDUCATRICI.
La chiave del progetto è il PICCOLO GRUPPO che consente di pianificare in modo flessibile le attività valutando, di volta in volta, il livello di coinvolgimento e di interesse per le proposte, senza forzature e permettendo di superare il rischio di isolamento che spesso caratterizza le soluzioni attualmente in uso (una singola persona con DI in un gruppo di normodotati e un/a OSS che non si relaziona con il team di animatori). Un valore aggiunto deriva poi dalla presenza nel piccolo gruppo di più educatori che lavorano in team tra di loro e con gli animatori del centro estivo e si confrontano sia nelle fasi di conoscenza dei ragazzi/e sia nelle fasi di progettazione e di verifica, condividendo le diverse competenze.
Con il vostro SOSTEGNO, nel 2023 vorremmo replicare e possibilmente ampliare il progetto!