Le foto mostrano la  cena del 1985 a Roma seguita alla firma dell’atto Notarile con la Presidente dell’Associazione bambini Down di Roma, seduta a capotavola

La Nostra Storia

Nel luglio 1985, un gruppo di genitori, con il supporto morale e scientifico del genetista Prof. Carlo Baccichetti, alla presenza del notaio Armando Crivellari, fondò la sezione di Padova dell’Associazione Bambini Down (A.b.D), a Roma l’AbD era nata  il 2 gennaio 1979.
Il Prof. Carlo Baccichetti, dopo la laurea in medicina, ha conseguito il certificato di Citogenetica Umana a Parigi, presso l'Istituto di Genetica  diretto dal Prof. Lejeune. Nel 1977 ha conseguito la specialità in Genetica Medica presso l'Università di Roma. Successivamente ha lavorato come genetista presso la clinica pediatrica di Padova fino al pensionamento.
Renata Trevisan è stata la Presidente del primo direttivo dell’AbD di Padova, in meno di un mese aderirono 200 famiglie, praticamente quasi tutte quelle seguite dal Prof. Baccichetti.
Ogni anno veniva organizzato un convegno scientifico, memorabile ed emozionante quello organizzato alla Gran Guardia di Padova con  Marie-Odile Réthoré allieva e collaboratrice del Prof. Lejeune e amica del Prof. Baccichetti.

(da Sinistra Prof. Carlo Baccichetti,  Marie-Odile Réthoré allieva e collaboratrice del Prof. Lejeune, Renata Trevisan- prima Presidente AbD)

Un gruppo di medici pediatri collaborava con il Prof. Baccichetti e seguiva l’associazione insieme ad altri professionisti del mondo della cultura e dell’Università. L’associazione inoltre lavorava in stretta collaborazione con il Centro Insegnanti Specializzati (CNIS) quindi collaborava anche con tutte quelle figure di supporto e aiuto alla famiglia ed alle persone con disabilità intellettiva.
Il 26 aprile 1990 nacque il Coordinamento tri -Veneto Down.
Il 2 Ottobre 1993 i soci di tutta la provincia di Padova si staccarono dall’AbD di Roma e fondarono l’Associazione Down Padova con atto costitutivo (link) sul modello di quello del 1985 ed un proprio statuto che manteneva le stesse finalità. La sede era a Padova in Via Cave n. 180.
1995 – 2004 - Elisabetta Monari Martinez ed Elisa Orlandini si sono avvicendate ogni due anni nei ruoli di Presidente e Vice-presidente dell’Associazione Down di Padova.
Elisabetta Monari Martinez mantenne sempre la direzione delle attività di formazione (seminari per genitori, insegnanti e studenti dell’Università di Padova) ed educative (corsi per bambini e adulti con sindrome di Down ed educazione domiciliare), patrocinati e/o finanziati con apposite convenzioni dalla Regione Veneto, Provincia di Padova, ULSS di Padova, ULSS di Este-Monselice e dall’Università di Padova, che forniva studenti in tirocinio o in tesi.                                                                          Nel 2003, con la presidenza di Monari Martinez, furono apportate due modifiche allo statuto:1) L’introduzione delle “Associazioni affiliate”, sostanzialmente su base territoriale, con uno statuto proprio, ma con le stesse finalità, per alleggerire l’associazione “madre” del carico burocratico e permettere ai soci, residenti in territori più lontani dalla città di Padova, una loro autonomia nella gestione dei corsi nei loro territori. La prima fu l’Associazione Down di Este e Monselice, a seguire l’Associazione Down DADI polesana.           
2) Il cambiamento del nome dell’Associazione che divenne “Associazione Down, Autismo e Disabilità Intellettiva”perché, oltre ai genitori delle persone con sindrome di Down, si prevedeva l’ingresso di famigliari di persone con sindrome dello spettro autistico o con altre disabilità intellettive. Molti di questi genitori erano già presenti nell’Associazione e l’ampliamento del nome permetteva di fare seminari e corsi finalizzati anche alle altre disabilità.
L'Associazione Down DADI partecipa al dolore della famiglia per la morte del carissimo Prof. Carlo Baccichetti, spentosi domenica 16 giugno all'età di 84 anni, dopo una breve malattia. 
Per i suoi meriti, l'Associazione ha conferito al Prof. Baccichetti il titolo di Socio Onorario che gli è stato consegnato dalla prof. Renata Trevisan il giorno 11 giugno.